LA GRANDE RAGNATELA MEDIATICA MONDIALE CHE CI COMANDA



Oggi siamo già praticamente al quinto giorno. Al quinto giorno di cosa? 
Oggi siamo al quinto giorno del più grande attacco hacker della storia dell´ umanità, gli hacker hanno attaccato con un virus bersaglio tutte le multinazionali, le banche e sembra tutto ciò che rappresenta il globalismo.
Attualmente sto lavorando per una ditta internazionale di consulenza informatica a siamo stati pesantemente attaccati, circa un terzo dei lavoratori sono praticamente fermi, siti e server sono inoperativi causa questo disastroso attacco.
In Germania ed Austria numerosi internet banking sono stati sospesi per alcuni giorni (amici in quegli stati che mi hanno confermato sta cosa) ed in Belgio anche li hanno causato danni.
Vista così la cosa, ad occhio e croce qualche miliardo di dollari di danni.
Chi è stato e perchè la cosa non è trapelata? 
NESSUNO HA RIPORTATO QUESTA NOTIZIA, NESSUN GIORNALE, NESSUN MASS MEDIA!
Semplice, hanno colpito i simboli del globalismo ed i globalisti che hanno in mano QUASI TUTTI I MASS MEDIA DEL GLOBO non hanno riportato la notizia.
Quindi non è successo niente!!! 
Miliardi di dollari andati in fumo ma nessuno ne parla!!!
Incredibile come la ragnatela mediatica di tipo Orwelliano dei globalisti abbia ormai in mano il potere assoluto dell´ informazione.
Se qualcuno guarda le notizie del giorno in Italia vi sono solo notizie GLOBALISTE, cioè il Papa che dice che bisogna mischiare i popoli ed aiutare gli immigrati (questo Papa ormai anche i bambini lo sanno che è uno dei rappresentanti supremi del globalismo, pagato con tutti i soldi degli italiani con 8 x mille), i giudici (andate qui per capire la magistratura italiana come la pensa oggi http://www.magistraturademocratica.it/ questo è il sito della corrente politica maggioritaria della magistratura italiana)  che hanno inquisito il viceministro dell´ interno per non aver fatto sbarcare un imbarcazione con degli immigrati, e successivamente notizie di calcio.
Faccio riferimento al sito www.ansa.it, i gillet gialli che protestano anche violentemente in Francia contro il Globalista Macron è la notizia numero 9, sai la rivoluzione francese è solo al numero 9 della scaletta prima di altre 8 notizie di DISTRAZIONE DI MASSA come il calcio e le notizie prettamente globaliste (Papa e giudici)
Per quanto riguarda l´Italia il discorso della grande ragnatela mediatica l´ho già affrontato negli altri miei post dei vari BLOG.
In Italia attualmente è tutto in mano ai vari soggetti che poi sono riuniti o rappresentati nel gruppo Bildemberg appoggiati esternamente negli ultimi tempi da Berlusconi, quindi i mass media sono tutti politicamente ed apertamente schierati.

Io con questo articolo del Blog non voglio schierarmi. Io sono convinto che si debba trovare un equilibrio tra i due schieramenti politico/economici dei globalisti e populisti, anche xchè sono talmente interconnessi tra loro questi soggetti che la loro esistenza dipende dalla loro collocazione e collaborazione.
Io credo che le due contrapposizioni debbano cambiare ed evolversi altrimenti saranno il motivo per l´estinzione del genere umano.

I grandi capitalisti o globalisti devono capire che la loro politica così spinta porterà alla rovina ecologica del genere umano. Siamo già pericolosamente su questa strada, il capitalismo sfrenato globalizzato inevitabilmente avrà questo finale, non è sostenibile dal nostro pianeta.

Non servono i pagliativi sul clima, serve fermarsi dalle posizioni aggressive assunte da ora cercando una diversa e migliore collocazione sociale che vada verso uno sviluppo a km e costo zero. Fare la guerra o cercare di sottomettere o controllare al massimo i popoli come sta accadendo adesso è una politica che porta solamente alla distruzione. La guerra porta solo vittime.

Quindi cari globalizzatori, per il bene di tutti, in questo mondo interconnesso vi chiedo l´impossibile, di cambiare un attimo i metodi ed i vostri obbiettivi. Conviene a tutti, ma più che tutto al futuro dell´umanità.





 




11-02-2019 04:54:10 Luisa say:

Bravo Luca! Bravo luca!