IL TEATRINO POLITICO DI QUESTI GIORNI E L´ASSALTO ALL´ITALIA DEL REGIME TOTALITARIO GLOBALISTA


 


In questi giorni di teatrino politico si stà mettendo in scena l´asssalto finale e definitivo dell´ elite globalista alla conquista del popolo italiano.

Facciamo delle premesse:
Come in altri miei post ho evidenziato chi sono i maggiori rappresentanti italiani dell´ elite globalista (persone invitate al gruppo Binderberg, uno dei gruppi che se non la pensi ´globalista´ non ti invitano):
i politici Monti, Draghi, Renzi, Prodi, Bonino, Enrico Letta, Tremonti, Veltroni  
i rappresentanti dei mass media Gruber, Annunziata, Stefano Feltri, Monica Maggioni, Gianni riotta, Ferruccio Bortoli
i rappresentanti del mondo economico Jhon Elkan, la famiglia Agnelli, i Pirelli, i De Benedetti.
Faccio presente che il presidente Mattarella è stato eletto da Renzi ed anche lui è uno dei protagonisti del teatrino politico di questi giorni.
Altro episodio da tenere presente è che Renzi è indagato per i fondi alla sua fondazione Open e lui sperava nella prescrizione dei suoi 
carichi pendenti penali, cosa che non avverrà se dovesse passare la recente riforma della giustizia palesata dal ministro del M5S Bonafede.

Quindi dopo aver preso il potere negli Stati Uniti per i globalisti adesso è il momento dell´ Europa e per l´Italia 
Il momento è perfetto. Pandemia (quindi situazione di emergenza) in cui non ci si può assembrare, quindi non è possibile nessun tipo di moto di piazza
che può essere represso con la scusa della pandemia, non è possibile nessun comizio politico. Il momento è di forte ansia e ci sono delle scadenze molto importanti.
La prima è il mese di aprile in cui si devono presentare i progetti per prendere a prestito 129 miliardi (da restituire a tasso agevolato in 30 anni)
in totale sono 209 miliardi ma 80 sono a fondo perduto, poi ci sarebbero anche 40 miliardi del Mes che nessuno in Europa vuole 
pigliarsi perchè oltre ad essere sempre soldi a prestito a tasso di interesse corrente NON AGEVOLATO sono vincolati con clausole di gestione di riforme strutturali che distruggerebbero in parte il servizio sociale dello stato. Il Mes sono in larga parte soldi presi dal mercato in cui i soggetti principali sono sempre i cartelli finanziari globalisti. Nessuno vi dice che i vincoli su riforme strutturali sociali in Italia vi sono anche sui 129 miliardi in prestito, in particolare
l´Europa ci chiede la riforma delle pensioni lasciando la riforma Fornero (quella che manderà tutti quelli della generazione dei nati dopo il 1965 in pensione dai 71 anni come minimo in avanti) inoltre vi sono i vincoli di finanziamento legati al progetto, quindi non è detto che vengano dati tutti quei soldi, ma solo se la commissione europea a seconda del colore del governo e dei politici che gli garbano oppure no, visto che attualmente in Europa i globalisti sono attualmente al potere (i globalisti attualmente appoggiano tutti i partiti socialisti che sono la maggioranza in Europa) se andasse al governo una coalizione che non sia di quel colore niente soldi.
Quindi i globalisti per prendere il potere assoluto in Italia devono fare in modo che si prendano tutti questi soldi a prestito e che il debito rimanga alto si alzi in modo da ricattarci finanziariamente e di conseguenza politicamente.
Quindi per evitare i suoi guai finanziari e per far prendere il potere assoluto ai suoi amici globalisti Renzi ha pensato di fare la crisi di governo in modo tale che il suo eletto Mattarella possa dare la guida del governo italiano AL PIU´ ALTO RAPPRESENTANTE GLOBALISTA ITALIANO Mario Draghi.
Non è difficile capire come andranno le cose in questi giorni.
Draghi osannato su tutti i mass media e social (d´altro canto ormai i mass media in Italia sono tutti in mano ai globalisti, e con il caso Trump persino i social si sono allineati al ´grande pensiero unico di stampo Orwelliano´
dei globalisti).
Non è facile immaginare che le prime cose che farà Draghi saranno: rimettere la riforma Fornero, prendere tutti i soldi di cui sopra parlato, togliere il blocco dei licenziamenti e cercare di ridurre il debito tagliando le spese sociali, patrimoniale per tutti i capitali dai 200 mila euro in su,  aumento dell´importazione di manodopera straniera meno costosa dai paesi africani, in pratica MACELLERIA SOCIALE e politica di LACRIME E SANGUE,  politica globalista pura (lo scopo del globalismo è il grande arricchimento di pochi con conseguente miseria della massa) come hanno fatto in passato quei due geni di Monti e Renzi causando la più grande emigrazione di massa degli italiani all´estero mai vista nell´ultimo secolo, quando una soluzione molto semplice ci sarebbe......prendiamo  80 miliardi a fondo perduto che ci servono per ripianare i 100 miliardi spesi a debito. 
Raccogliamo soldi con emissioni di titoli solo dagli italiani per 50 miliardi, con 20 miliardi ripianiamo il debito e gli altri 30 per far ripartire il lavoro investiti in tecnologia per le aziende e per aumentare gli stipendi....è solo un´idea, magari è una cazzata ma sicuramente meglio che le ricette del cazzo dei vari Monti, Fornero, Renzi, Draghi.